mercoledì 22 ottobre 2014

LE NID

                                                           foto di A.C


Le nid
DAL LUOGO - PER IL LUOGO - NEL LUOGO

 L'Oratorio di San Crescentino a Morra, ospita  l'opera 'Le nid'
Ideata nel 2010 e già esposta in 'Perspicere',  nella  Sala S.Ignazio di Arezzo come luogo protetto, quasi un sacello custode dell'intimo e luogo depositario dei segreti dell'io.  Appositamente rivisitata per questo luogo, con l' integrazione della faccia pavimentale e della voce del soprano Sabrina Morena che la sera del 17 ottobre ha 'vestito d'aria'  l'involucro sacrale. 
A.C.



(...) Lavorato come una coperta a filet, la sua forma esagonale ricorda i lati delle celle del favo e la silenziosa laboriosità femminile a cui si ispira, simile a quello delle api. Maestoso e leggero a un tempo nei suoi tre metri di altezza, involucro protettivo e sacrale simile al manto della Madonna della Misericordia, a cui  idealmente rimanda - nell'oratorio di San Crescentino ce n'è peraltro un esemplare ad affresco di un pittore pierfrancescano -, l'installazione Le nid, secondo le stesse parole dell'artista risulta essere "uno spazio d'aria intimo". Uno spazio- diaframma trasparente dalle superfici ricamate come un pizzo, ottenuto con sostanze collanti d'origine sintetica:oggetto metafisico come l'uovo della Pala Montefeltro, ma anche misura spaziale proiettata verso l'alto - l'esaedro è aperto in corrispondenza della base superiore -,  e verso un intorno mistico, con cui comunica attraverso il lato frontale del poliedro che si apre come un sipario all'italiana. e qui, nello spazio raccolto, dischiuso ai nostri occhi attraverso il velo di Le nid, protettivo come il Manto della Madonna della Misericordia del Polittico di Piero della Francesca a cui allude, come si è detto, lo stesso affresco dell'Oratorio, si alza il canto della soprano Sabrina Morena. Il 'Salve Mater', da lei cantato a cappella sulla musica di Roberto Hazon, un compositore contemporaneo recentemente scomparso, e l'abito che indossa a piedi scalzi, ideato dalla scultrice e realizzatoi a filet con lo stesso filato usato per Le nid, dànno la misura del pensiero profondamente concettuale, e attualissimo, sotteso all'intera operazione; così che l'opera, chi interagisce con essa e la musica, nel più puro spirito sotteso alle avanguardie di tutti i tempi, costituiscano un unicum, capace di trasmettere un pensiero trasversale sull'arte, dotato di speciale concetto e bellezza. 

Ivana D'Agostino, 1 ottobre 2014

(...) Ecco che in quest'ottica Le nid può alludere ad un luogo protetto, sicuro, colmo di affetti come quello creato da una madre, la cui raffigurazione celeste non manca neanche  tra gli affreschi alle pareti dell'oratorio. Un luogo sicuro, ma non chiuso, come testimoniano le trasparenze dei lati e l'apertura sulla sommità, di una forma, quella esagonale, da sempre presente nell'iconografia artistica di tutte le civiltà. Il tessuto di cui è rivestito, composto da un filo plastico lavorato come un pizzo, ricorda da un lato ancora una volta la nostra tradizione artigianale e dall'altro la complessità del pensiero e del vivere contemporaneo.
Morrarte 2014: un frammento di storia dove passato, presente e futuro si compongono e dialogano attraverso l'arte.


Sabrina Massini, 6 ottobre 2014






                                                soprano SABRINA MORENA












MORRARTE 
natura  storia arte leggenda  
XVI edizione -  2014

Progetto e Direzione artistica: ARTISTIASCUOLA
ANTONELLA CAPPONI - EZIO CAMILLETTI
Oratorio di San Crescentino, Morra - Città di Castello (PG)



mostra delle opere dal 17 ottobre al 2 novembre
orario tutti i giorni sdalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15,30 alle 18.00
catalogo Edizioni Era Nuova S.r.l





si ringrazia
ArtistiaScuola:  Mario Fondacci
Proloco: Luca Giunti Presidente


artista: Ezio Camilletti
soprano: Sabrina Morena
flauto: Denise Tamburi
critici d'Arte: Ivana D'Agostino, Sabrina Massini, Luca Fondacci.

un particolare ringraziamentoper la preziosa collaborazione
Elio Peli 

alle autorità convenute:
Fernanda Cecchini, Assessore all'Agricoltura, Regione dell'Umbria.
Marco Vinicio Guasticchi, Presidente uscente Provincia di Perugia 
Michele Bettarelli, Assessore Cultura Comune di Città di Castello







martedì 21 ottobre 2014

RICOGNIZIONE 2014. ARTE CONTEMPORANEA IN UMBRIA


VUOTO D'OMBRA, 2009

...non v'è ombra senza luce....

nello spazio del vuoto la materia si proietta
colorata
A.C.

Fare il punto sulla situazione artistica della nostra regione con questo obiettivo è nato il progetto Ricognizione 2014 - Arte Contemporanea in Umbria e con tale caratteristica intende svilupparsi; un evento che ha trovato la sua misura in una mostra allestita al Centro Italiano Arte Contemporanea di Foligno, in uno spazio che ha sempre propiziato e prodotto delle rassegne espositive che hanno innescato notevoli interessi da e verso la nostra regione. Una location ideale, dunque, per tante esperienze ed energie artistiche contemporanee, le più diverse, che hanno trovato una sintesi in un territorio, il comprensorio folignate, che ha da sempre una vocazione fertile nel campo dell'arte contemporanea e non solo.Un lavoro che si è articolato attraverso precise linee di indirizzo e valutazioni del Comitato scientifico del Centro Italiano arte Contemporanea, coadiuvato, in questo caso, da esperti esterni di apprezato valore, conoscitori della situazione artistica rtegionale che hanno confermato, con il loro impegno e con il loro contributo condiviso, come l'Umbria artistica abbia energie e potenzialità per essere protagonista ben fuori da i confini locali(...)  Arch. Giancarlo Partenzi

estratto dal catalogo, editore QUATTROEMME srl, Perugia, 2014






Bruno Corà, Rita Marini, Italo Tomassoni, Giancarlo Partenzi


                                       

giovedì 4 settembre 2014

CartoGrafie


 COMPAGNI DI VIAGGIO
Casa di S. Ubaldo, via Baldassini, Gubbio


CARTOGRAFIE, 2013
valigia di cartone, carta cerata, pergamena, inchiostri liquidi.

Ogni viaggio porta con sé un bagaglio. Ogni bagaglio possiede una meta. Il partire implica una attesa e il tornare una valigia nuova. L'arte possiede una sola ricchezza quella dell'incognita, nel tempo, quell'andata costituisce una testimonianza. 
Su fogli di carta pergamena sono stati disegnate, con china ed inchiostri liquidi, le mappe di città una sorta di  appunti di viaggi realizzati o immaginari e per questo ancora possibili.
L'opera è stata presentata in "Compagni di viaggio", nella collettiva omaggio a Secondo Sannipoli voluta e realizzata dalla figlia Isabella in collaborazione con il Comune di Gubbio e con gli amici più intimi  per commemorare  la figura del padre che, per quasi un ventennio ha lavorato per portare nel territorio Umbro testimonianza attiva della ricerca artistica contemporanea, grazie all'associazione culturale "Campo d'Osservazione".