domenica 8 novembre 2015




SEGRETA GRAZIA. 2015
opera realizzata per Tota Puchra
Antiquarium , Gubbio
telaio in legno (1915 ca) cera, corallo, chiodi )

....ammirando la delicata  creazione si comprende la grande quantità di tempo impiegato per la realizzazione, d'altronde ad ogni azione creatrice corrisponde un altrettanto "atto di pazienza e amore". Nonostante la sacrificata collocazione che lascia un pò stupiti all'inizio, il "contatto" (poichè nella stessa bacheca) con i reperti ne aumenta l'importanza: un neo-reperto. 
Passato e presente insieme nelle "trame", nei fili? Nel trama-ndare: l'oggetto del passato anello di congiunzione con il presente,  per a-ndare verso il futuro. Ricordi di emozioni che mutano con il tempo, perchè ogni tempo possa avere la sua lettura, la sua neo-opera, così si rinnova e vive! Così la relazione è feconda: attraverso "atti di pazienza e amore", come quello della ricamatrice, come quello del tuo stendere e levigare la cera!... 
...cercare tra i reperti come in una specie di caccia al tesoro e accovaciarsi per scoprire, ripetendo così, gli stessi gesti che è costretto a fare un archeologo, cercare in basso, tra la terra!
Mi sono sentita non un'archeologa, ma un un'archeocontemporanea!

Lucia Laurino,  11 ottobre 2015



estratto dal catalogo